Il 26, 27 e 29 settembre – un sabato, una domenica e un martedì – a Carmignano sono i giorni del San Michele, che trasformano le vie e la piazza centrale del paese in un palcoscenico a cielo aperto. Per entrare si pagano 6 euro, altri 10 vanno aggiunti per sedere su uno dei seicento posti in tribuna. La festa inizia attorno alle 21.30 il primo e terzo giorno e alle 15.30 la domenica. Non pagano per entrare chiaramente i rionali, ovvero i residenti a Carmignano e nelle frazioni immediatament a ridosso che sono parte delle contrade in gara.
il Comitato organizzatore ha rinnovato anche per il 2015 la linea, già adottata nella precedente edizione, di regolarizzare l’accesso alla manifestazione tramite l’assegnazione di una tessera residente.
“I carmignanesi hanno accolto l’iniziativa con molto favore già l’anno scorso – ha commentato la presidente del Comitato che organizza la festa, Silvia Borsi -. Il successo dell’esperimento ci ha convinti a riproporlo anche per il nuovo anno”. L’introduzione delle tessere infatti ha permesso di evitare irregolarità di ingresso da parte dei non residenti alle entrate che delimitano il percorso di sfilata e che sono controllate dal personale addetto anche alla vendita dei biglietti.
Dal momento che la validità delle tessere è annuale, non valgono le tessere dell’edizione passata. La distribuzione di quelle nuove è iniziata all’inizio di settembre e se ne sono occupati i caporione. Tuttavia, il vantaggio di richiedere una tessera residente riguarda soltanto i carmignanesi che abitano fuori dal percorso di sfilata, che così eviteranno il pagamento del biglietto di ingresso. Per tutti gli altri la tessera non è necessaria, a meno che non si verifichi la necessità di uscire e entrare dal percorso di sfilata. In tal caso sarà sufficiente che gli interessati prendano accordi con il proprio capo rione, che ne darà tempestiva comunicazione al personale addetto alla sicurezza.
Bus navetta
Per chi arriva da fuori, rionali o spettatori, il comitato della festa ha organizzato anche quest’anno un servizio di bus navetta gratuito da Seano e La Serra. Il paese nelle ore del San Michele è chiuso al traffico e dunque conviene parcheggiare nelle due frazioni che lo precedono. Da Seano i bus saranno quest’anno due, che si alterneranno fino all’inizio della festa: un modo per ridurre i tempi di attesa a volte troppo lunghi. Il terzo bus farà la spola dalla Serra. Il servizio sarà garantito al ritorno fino alle tre e mezzo di notte il sabato e le dieci la domenica, in modo da permettere a carmignanesi e turisti di trattenersi un po’ in piazza. Bus navetta anche il terzo giorno.
(Valentina Cirri)
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