Nell’ambito della tradizionale Fiera di fine anno (qui il programma 2017) tornano a Carmignano due iniziative teatrali che tanto successo hanno riscosso nei mesi scorsi, curate entrambe da due delle quattro contrade che animano ogni anno la popolare Festa di San Michele.
Veglia con delitto ad opera d’arte
Venerdì 1° dicembre alle ore 20.45 nella Sala del Consiglio Comunale avrà luogo “Veglia con delitto ad opera d’arte”, la rappresentazione che sotto i precedenti titoli di “Cena con delitto ad opera d’arte” e “Delitto ad opera d’arte”, andati in scena rispettivamente l’8 aprile al Circolo don Mario Frati di Carmignano e il 21 e 22 ottobre al teatro parrocchiale di Comeana (vedi “Indovina chi è di scena” di Barbara Prosperi), ha già conquistato l’interesse e l’entusiasmo del pubblico intervenuto. L’opera, diretta dal giovane regista Lorenzo Salvatore, e rappresentata da un collettivo di interpreti formato dalla fusione del Rione Bianco di Carmignano con il Gruppo Giova Production di Poggio a Caiano, per l’occasione verrà messa in scena da Alessandro Pucci (Jacopo Carucci da Pontorme), Sonia Megli (Monna Bartola), Alessia Attucci (Donna Beatrice), Gaia Giunti (Bianca), Lorenzo Lenzi (Folco), Simona Del Guerra (Balia), Fabio Gusmai (Ser Lapo). La vicenda narrata è ambientata nel 1528, ovverosia nell’anno in cui il Pontormo ricevette l’incarico di dipingere la celebre tavola della “Visitazione” da parte della famiglia Pinadori, ed è incentrata su un mistero che gli spettatori saranno chiamati a risolvere nel corso della serata. L’azione si svolgerà infatti in mezzo al pubblico, che ricoprirà una parte attiva nello svolgimento dello spettacolo e sarà disposto attorno a dei tavoli di lavoro che costituiranno delle vere e proprie squadre investigative. Le indagini saranno allietate dalla degustazione di vin santo, biscotti ed altre prelibatezze locali per dar vita ad un dopo cena all’insegna della suspense e del divertimento. Poiché i posti disponibili sono soltanto 60, per prendere parte alla “Veglia con delitto” è necessario prenotarsi presso l’Ufficio Cultura del Comune di Carmignano, telefonando dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 allo 055.8750250 oppure scrivendo a cultura@comune.carmignano.po.it. E’ inoltre richiesta una quota di partecipazione di 10 euro.
Casa mia, casa mia…
Domenica 3 alle 17.45 invece sul palcoscenico del Circolo don Mario Frati, popolarmente conosciuto come “il Galli”, ci sarà spazio per il teatro in vernacolo grazie ad uno dei più brillanti lavori di Augusto novelli, il celebre commediografo fiorentino – autore tra le tante opere de “L’acqua cheta” – che trascorse gli ultimi anni di vita a Carmignano, dove si spense nel 1927 (vedi “Augusto Novelli, autore di tante commedie” di Barbara Prosperi). “Casa mia, casa mia…”, scritta e rappresentata per la prima volta a Firenze nel 1908, nel periodo in cui Novelli si era legato con un fortunato sodalizio alla compagnia teatrale di Andrea Niccòli, racconta in maniera scanzonata le avventure amorose e professionali dell’esuberante Beppino, un giovanotto scapestrato attorniato da un folto gruppo di comprimari e di figure di secondo piano che insieme tessono la trama di una commedia ricca di equivoci e buonumore. Ad interpretare i vari personaggi saranno Pierpaolo Pagliai detto il Tenace (Gaetano), Sonia Matteuzzi (Eufemia), Luca Lumini (Beppino), Giada Pagliai (Nella), Monica Biancalani (Elisa), Andrea Targetti (Stefano), Elisabetta Cecconi (Nina), Stefania Faranda (Rita), Lorenzo Mazzanti (Cecco), Claudia Maggio (Mary), Deborah Coppini (Connie), DenisTorracchi (il postino), Emanuele Filiberto Cardini detto il Trillo. Lo spettacolo, che è già andato in scena lo scorso 1° giugno sempre al circolo parrocchiale di Carmignano (vedi “Casa mia, casa mia…” di Barbara Prosperi), dove ha registrato il tutto esaurito, è diretto da Matteo Cecchini, il regista originario di Vicchio del Mugello che dal 2015 si è posto alla guida delle sfilate del Rione Giallo, e proprio a questa contrada appartengono prevalentemente gli interpreti della commedia, in gran parte figuranti nel “teatro in strada” della Festa di San Michele, recentemente costituitisi in un gruppo teatrale denominato “The Carmignans”. L’evento è curato dalla compagnia teatrale Prospettiva Capaneo di Prato e si avvale del patrocinio del Comune di Carmignano. L’ingresso è gratuito ma è obbligatoria la prenotazione da effettuare attraverso il 348.8202401 (Antonella) o il 338.4321243 (Monica). (Barbara Prosperi)
Due spettacoli di teatro alla Fiera
In scena il 1 e 3 dicembre
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