Calici, la magia si rinnova

Torna anche quest’anno “Calici di stelle”, notte per gli amanti del vino ma anche delle stelle, festa non solo per esperti enonauti ma anche per chi del vino (di Carmignano) vuole imparare qualcosa in più e festa per tutti, per le famiglie e per chi ama la musica, per chi vuole gustarsi salumi, manicaretti, formaggi o un buon gelato sotto le stelle cadenti che ad agosto solcano il cielo e il cielo vuole mirare con i telescopi, per chi cerca refrigerio alla calura estiva e e vuole godersi un panorama unico e magico dai giardini di olivi dell’antica Rocca medievale che si affacciano come una terrazza naturale sulla pianura tra Firenze, Prato e Pistoia.

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Da più di quindici anni questo è “Calici di stelle” a Carmignano. In tre giorni, l’anno scorso, in più di quattromila si sono arrampicati sulle pendici dell’antico castello, giunti oltre che dal Montalbano anche da Prato, Firenze e più lontano. E così sarà anche quest’anno: tre notti, con la formula ‘lunga’ inaugurata due anni fa, dall’8 al 10 agosto, dal sabato al lunedì. Tre notti magiche, ciascuna diversa dalle altre, dedicate ai blasonati vini di Carmignano che festeggeranno nel 2016 trecento anni di patente di nobiltà e cinquecento almeno di vocazione e sperimentazione, tre notti in cui i vini saranno accompagnati da stuzzichini, salumi, formaggi, gelati, biscotti e piatti freschi preparati dai ristoratori del posto. Tre notti calici in mano, sdraiati sull’erba. Una festa organizzata dalla Proloco con il patrocinio del Comune.

Ci saranno tutte e quattordici le etichette del consorzio Carmignano. E con i vini ci saranno telescopi puntati al cielo e astrofili del gruppo Margherita Hack a spiegare la luna e gli astri, degustazioni libere o a piccoli gruppi con i sommelier della sezione di Prato dell’Ais che propongono mezzora di ‘scuola di vino’ a un euro, laboratori (gratuiti) per far giocare i bambini, una mostra di fotografia e un mercato, all’ingresso, dedicato alla creatività femminile.

La scelta musicale punterà anche quest’anno su jazz, blues e swing. Ospite di questa edizione sarà la Proloco della Val di Cembra, in Trentino Alto Adige, con i suoi spumanti e muller thurgau.

Si paga solo l’ingresso, due euro, e e non lo pagano i bambini fino a 12 anni. E’ il contributo per le mostre, la ricca offerta di bella musica dal vivo, i laboratori e la possibilità di sbirciare il cielo da vicino. Poi, una volta entrati, chi vuol consumare può farlo oppure no: non c’è nessun obbligo. E può scegliere cosa bere (nei calici in cristalli con il logo della festa che diventano un simpatico souvenir) oppure mangiare, scambiando gli euro in grappoli.

I cancelli della Rocca si apriranno alle 20. Conviene parcheggiare in basso, nel paese, e poi utilizzare il comodo bus navetta gratuito per arrampicarsi verso l’antico castello oppure scalare le rampe a piedi. Ultimo consiglio: portatevi (se volete) una coperta per stendervi sull’erba a guardare le stelle. E portatevi (se l’avete) il calice in cristallo e la tracolla delle passate edizioni o di un’altra festa. E’ permesso e così eviterete di doverlo acquistare di nuovo, sempre che non vogliate invece collezionarli. (wf)

Il programma dei tre giorni:

MUSICA
sabato 8, ore 21.30 – Filippo BLUESBOY Bartolini Band
domenica 9, ore 21.30 – Stefano Rapicavoli Quartet – Omaggio a Horace Silver
lunedì 10, ore 21.30 – Fun Quartet Special Guest Jesse James King

ARTE
L’Associazione culturale fotografica PhotoLovers presenta:
“Italia. Toscana. Prato. Carmignano”

Laboratori e animazioni per bambini ore 21.30-23.30

Degustazioni a cura dei sommellier dell’Ais, delegazione di Prato. Ore 20-23

IO CREO, mercatino delle donne creative carmignanesi. Attorno alla Rocca. Ore 20-23