La festa della ciliegia di Bacchereto si sposa quest’anno anche con il vino e con la storia. E ci sarà pure una simpatica sorpresa per tutti i soci della Pro loco di Carmignano, che potranno visitare la mostra sull’antiche ceramiche prodotte nelle fornaci del paese fino al Quattrocento, inaugurata ad aprile, con ingresso a prezzo ridotto. Basta la tessera 2016 e un documento.
Dal 10 al 12 giugno, un fine settimana lungo, a Bahttp://faccionotizia.gelocal.it/iltirreno/edizione-di-prato/carmignano/2016/04/20/le-ceramiche-di-bacchereto-trovano-casa-nel-borgo/#1cchereto si festeggiano le ciliegie. Accade da ventitré anni, grazie agli instancabili volontari della polisportiva del paese, un migliaio di abitanti a mezza costa sul Montalbano. La festa è la classica sagra tutta incentrata sulla cucina casareccia, con ciliegie in bella mostra ed anche qualche curiosità assolutamente da provare, come le ciliegie fritte. Oltre agli stand gastronomici tutte le sere si suona e si balla e domenica pomeriggio ci sarà una vetrina tutta dedicata all’arte e l’ingegno al femminile con il mercatino delle donne di “Io Creo”, artigiane e artiste carmignanesi per passione (e non per lavoro) che da un anno e mezzo si fanno apprezzare anche fuori dai confini comunali
La Pro Loco organizza una degustazione dedicata ai trecento anni del Carmignano Docg, con i vini della fattoria del paese – Terre a mano, Sasso Carlo e vinsanto – e sommellier dell’Ais di Prato a spiegarli. Naturalmente ci sarà anche la produttrice, Rossella Bencini Tesi. L’appuntamento è sempre per domenica 12 giugno, dalle 17 alle 19- Per partecipare è gradita la prenotazione, anche se non obbligatoria. Si può telefonare all’ufficio di informazione turistico della Pro Loco, allo 055.8712468 oppure scrivere a info@carmignanodivino.prato. Si pagano 5 euro. (wf)