Cartoline da Venere

Uno spettacolo per promuovere la cultura della diversità e per parlare delle donne. E’ “Cartoline da Venere”, curato dall’associazione culturale “Pandora” di Seano e parte del programma “L’accoglienza fa la differenza” proposto dall’assessorato alla cultura del Comune.
L’iniziativa segue l’evento di danza contemporanea “Homo Sapiens”, il primo della rassegna e che ha animato a maggio lo spazio dei giardini della Pista Rossa a Seano. L’appuntamento per “Cartoline da Venere” è per venerdì 23 giugno in piazza San Carlo ad Artimino alle ore 21.15. L’ ingresso è gratuito.
A parlarcene è Samanta Tesi, una delle quattro fondatrici dell’associazione (. “Lo spettacolo – racconta – è il frutto di un gruppo nato dall’incontro di sei donne che hanno partecipato ad un corso di ‘public speaking’ all’interno del progetto ‘Attivamente’: su di loro ho pensato una drammaturgia che è stata adattata in base alle rispettive personalità”.
Le sei attrici raccontano così attraverso alcuni monologhi la condizione attuale femminile, portando in scena pezzi teatrali e cinematografici di grandi artiste, come Anna Marchesini, Franca Rame e Monica Vitti, che raccontano con ironia e leggerezza le diverse sfaccettature emozionali e personali della donna moderna, a volte frustrata, altre volte nevrotica o rivoluzionaria. Due pezzi cantati da Irene Mati sottolineeranno prologo ed epilogo, luna e sole presenti nel cuore di ogni donna.
A proposito peraltro di universo femminile, nel museo archeologico che si affaccia su piazza San Carlo è visitabile una mostra, fino ai primi di settembre, “Il luogo di Uni”, in cui uno dei reperti è la rappresentazione forse più antica di tutto il mondo antico di una scena di parto. (Valentina Cirri)