Il 4 novembre ricorre la giornata della forze armate e dell’unità d’Italia. La data ricorda la fine, per l’Italia, della Prima Guerra Mondiale; poi si è estesa a tutti i conflitti, delle cui vittime si onora la memoria. Ma a Carmignano la rievocazione diventa anche un viaggio nella storia, a partire da quella locale.
Sarà infatti riproposta la proiezione del documentario, realizzato dall’associazione “Frammenti di memoria”, sul bombardamento di Comeana che ebbe luogo il 17 gennaio 1944: un errore degli americani, la cui l’unica vittima fu un marinaio pugliese che dopo l’armistizio si era rifugiato in paese. Il video è stato già presentato l’anno scorso, poi lo scorso settembre la storia è stata portata in piazza, durante i giorni del teatro in strada del San Michele, dal rione verde e la curiosità si è riaccesa.
Sarà proiettato alle scuole medie, ma anche nei paesi: il 10 novembre, alle 21.15, al circolo Anspi di Seano, il 17 novembre, stessa ora, al circolo Arci di Bacchereto e il 22 novembre , di nuovo alle 21.15, nella sala consiliare del Comune.
Vengono riproposte anche le visite guidate alla cappelae dei caduti di Carmignano, davanti alla chiesa del paese. Sarà il consigliere comunale, di minoranza, Mauro Scarpitta a far da cicerone. “La cappella è stata inaugurata il 28 ottobre 1927 alla presenza del Principe Umberto – racconta Scarpitta -: al suo interno lampadari in ferro battuto, lapidi in marmo di Carrara con i nomi dei caduti impressi in oro zecchino. Fu costruita per tramandare la memoria”. Il primo appuntamento è per sabato 4 novembre dalle 15 alle 18. Lunedì 13 e martedì 14, dalle 10.15, la visita sarà invece riservata agli studenti delle terza medie.
Il 5 e 12 novembre, due domeniche, dalle 15 alle 19 sarà straordinariamente aperta anche l’esposizione di reperti bellici della seconda guerra mondiale, molti trovati anche nella zona, allestita nei locali dell’associazione “Frammenti di Memoria” di fianco al circolo Rinascita di Comeana, in via Macia 3.
Il programma si chiuderà domenica 26 novembre con una gita a Rovereto, in Trentino: uno dei luoghi della Grande Guerra con quel suo monumento, la Campana dei Caduti, che vuol ricordare quanto è successo ma anche educare alla pace. Sarà visitato con l’occasione anche il sacrario monumentale di Castel Dante e, per chi vorrà, il museo di arte contemporanea e i mercatini di Natale. Per informazioni o prenotarsi basta contattare, entro il 13 novembre, l’Ufficio cultura del Comune allo 055.8750250 oppure scrivere a cultura@comune.carmignano.po.it. (wf)
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