In gita a Vicenza per Van Gogh

Le Pro Loco di Carmignano e Poggio a Caiano organizzano per mercoledì 27 dicembre una gita a Vicenza con ingresso e visita guidata ad una delle mostre di maggiore richiamo tra quelle attualmente ospitate in Italia, “Van Gogh. Tra il grano e il cielo”, allestita all’interno della Basilica Palladiana. L’esposizione rappresenta la più vasta rassegna mai dedicata dal nostro Paese al grande artista olandese e comprende 129 opere tra disegni e dipinti. La mostra è curata dallo storico dell’arte Marco Goldin, che lo scorso anno aveva firmato a Treviso la monumentale esposizione incentrata sulla storia dell’Impressionismo, e che in questa occasione ripercorre la vicenda personale e professionale di Vincent Van Gogh attraverso le opere e le lettere che il pittore era solito inviare all’amato fratello Theo. La corrispondenza epistolare tra i due è in realtà l’autentico filo conduttore del percorso espositivo, che consente ai visitatori di compiere un vero e proprio viaggio nella mente dell’artista e di seguirne il tormentato cammino alla disperata ricerca della pace e della serenità tanto ardentemente desiderate e mai completamente raggiunte.
La Basilica Palladiana, sede della rassegna, è uno dei capolavori dell’architetto padovano Andrea Palladio, da cui prende il nome; considerato tra gli edifici più importanti dell’intero Cinquecento, nel 1994 è entrato a far parte dei beni tutelati dall’Unesco e nel 2014 è stato dichiarato monumento nazionale; dal 2007 al 2012 è stato interessato da un complesso lavoro di restauro che ne ha permesso la riapertura al pubblico come centro espositivo polivalente in grado di ospitare fino a tre eventi contemporaneamente. Con il biglietto della mostra di Van Gogh si può accedere anche a quattro musei urbani, la cui visita offre ai gitanti la possibilità di compiere una suggestiva immersione nelle bellezze della città: il Teatro Olimpico, anch’esso patrimonio Unesco dal 1994, il primo teatro stabile coperto del mondo, progettato dal Palladio sulla scorta degli esemplari di epoca classica, l’ultima opera del maestro, la cui realizzazione fu portata a termine dopo la sua morte dall’allievo Vincenzo Scamozzi; Palazzo Chiericati, costruito sempre su disegno di Andrea Palladio, sede della Pinacoteca Civica cittadina, che contiene collezioni di scultura, pittura, disegni, stampe e numismatica; il complesso di Santa Corona, costituito dalla chiesa fondata nella seconda metà del XIII secolo per custodire una delle spine della corona di Cristo e dai chiostri dell’ex convento domenicano, che oggi accoglie il Museo naturalistico archeologico; infine il Museo del gioiello, il primo di questo genere nato nella penisola italiana.
La quota di partecipazione è di 52 euro (che scendono a 47 per i soci Pro Loco) e include anche il viaggio in pullman. La partenza è fissata alle 6.30 da Carmignano, con ritrovo in piazza Vittorio Emanuele II, e alle 6.45 da Poggio a Caiano, con ritrovo in via Giuseppe Garibaldi (davanti al monumento di Padre Pio), e l’arrivo è preventivato per le 11. Il pranzo e il programma del pomeriggio sono liberi. La partenza è prevista nel tardo pomeriggio ed il rientro in serata. Per chiedere ulteriori informazioni in proposito e per effettuare le prenotazioni, che scadono il il 22 novembre, è necessario rivolgersi ad una delle due associazioni turistiche presenti sul territorio mediceo (a Carmignano in piazza Vittorio Emanuele II n. 1, tel. 055.8712468, e.mail info@carmignanodivino.prato.it; a Poggio a Caiano in via Giulliano da Sangallo 3, tel. 055.8798779, e.mail info@prolocopoggioacaiano.it). (Barbara Prosperi)