Venerdì 23 febbraio andrà in scena “Uomini ConFusi” nei locali dell’Associazione culturale Pandora di Seano alle ore 21. Lo spettacolo è tratto dal libro – “Uomo confuso”, appunto – scritto da Carlo Vilardo e pubblicato dall’Attucci editrice di Carmignano. Nel volume l’autore raccoglie una serie di aforismi, riflessioni e brevi poesie basate su giochi di parole, caratterizzate da uno stile ironico e pungente e da uno humor molto inglese. Della serie: “agli imbianchini piacciono le giacche a tinta unita e le scarpe di vernice”. Lo spettacolo ripropone la struttura del libro senza avere un filo conduttore. In scena ci saranno Carlo Vilardo e Giovanni Pini, con la collaborazione di Enrico Gensale, a raccontare con uno stile flemmatico e sottile la crisi economica ed industriale che ha colpito il distretto tessile pratese negli ultimi anni.
“Questo spettacolo è un regalo che l’autore ha voluto fare a tutti i carmignanesi – dice Samanta Tesi dell’associazione Pandora – il titolo deriva dal fatto che la storia è ‘cucita’ addosso alla crisi pratese e per questo gli uomini ‘confusi’ reggono in mano dei fusi presi dalle filature e sono anche confusi da un punto di vista psicologico, perché la perdita del lavoro li costringe a reinventarsi soprattutto come persone”.
Prima della rappresentazione, alle ore 20, ci sarà un apericena “proletario” con piatti semplici che replicheranno il pranzo degli operai che, come tanti “Marcovaldo” dell’opera omonima di Italo Calvino, andavano a lavorare con la gamella dove dentro c’era il pasto quotidiano e mangiavano dove lavoravano. Un modo per avvicinarsi a quella ‘fabbrica’ che sarà anche il contesto dello spettacolo.
Per partecipare all’apericena, facoltativo, si pagano 10 euro ed è necessario prenotarsi chiamando il 370.345628. L’ingresso allo spettacolo è invece gratuito. (Valentina Cirri)