Per il giorno dell’Angelo era abitudine, al tempo dei nostri nonni, ritrovarsi all’aria aperta con delle uova sode da far ruzzolare giù per i cigli dei campi. Questo gioco molto semplice e rudimentale era ben conosciuto tra i bambini: a vincere era colui che riusciva a far arrivare l’uovo in fondo alla discesa sempre intero e nel minor tempo possibile. Questa tradizione rivive ancora oggi nel giorno di Pasquetta. A riproporre i giochi di una volta all’aperto sarà l’associazione Parco Museo Quinto Martini di Seano, con il contributo del Comune di Carmignano. L’obiettivo è quello di non disperdere e dimenticarsi delle antiche usanze.
L’iniziativa si svolgerà appunto lunedì 22 aprile: l’ingresso è gratuito e il luogo la suggestiva cornice del Parco Museo stesso, dalle 15.30. I bambini che intendono partecipare devono portare un uovo sodo da casa. A far divertire i piccoli partecipanti ci saranno operatori che organizzeranno anche altri giochi, come la ricerca di piccole uova all’interno di un covone di fieno e tanti altri che avranno sempre come tema l’uovo sodo. (Valentina Cirri)