Domenica 26 maggio alle ore 17 andrà in scena il nuovo spettacolo “Trippa e poesia ovvero Galeotto fu quel lampredotto e chi lo cosse” curato dall’associazione culturale Rione della Torre per la regia di Giulia Petracchi con il patrocinio del Comune al Circolo Parrocchiale Don Mario Frati in viale Parenti a Carmignano.
La commedia in vernacolo fiorentino in tre atti è stata scritta da Massimo Beni, laurea in medicina e scrittore per passione, premiato con alcuni riconoscimenti tra cui il Premio Novelli del 2015 e Ridere a teatro del 2014. La storia è ambientata a Firenze negli anni Cinquanta e racconta di un trippaio che mal tollera la sua condizione di semplice commerciante a fronte della sua aspirazione più alta di diventare, un giorno, un poeta. A complicargli la vita ci penseranno una marchesa ed il suo fidato maggiordomo finiti sul lastrico, che faranno di tutto pur di sottrarre al trippaio la sua licenza per venderla ad un noto trippaio rivale. A nulla serviranno i tentativi di dissuasione da parte della moglie e della figlia Cometa: la truffa va in porto ma ci sarà un finale a sorpresa che ribalterà tutta la vicenda tra equivoci e consigli gastronomici.
Ad interpretare i personaggi saranno: Sabrina Lazzerini (la Marchesa), Annapaola Bondi (la sorella zitella), Giulia Petracchi (il maggiordomo), Laura Golin (la governante), Paolo Spinelli (il marchesino), Alessandro Risaliti (il trippaio all’Arco), Chiara Gori (la moglie), Alice Innocenti (la figlia), Paola Soldi (il trippaio in San Frediano), Giuliano Petracchi (lo zio).
Per ulteriori informazioni e per prenotazioni è possibile contattare: Giulia (cellulare: 3389347620), Simone (cellulare: 3470815733), Vanessa (cellulare: 3349518070). (Valentina Cirri)