“C’era una volta la guerra” è il titolo dell’ultimo spettacolo prodotto dalla Compagnia di Emergency e sarà portato in scena in piazza Giacomo Matteotti a Carmignano lunedì 22 luglio alle ore 21.30 per la scrittura e regia di Patrizia Pasqui.
“L’avventura della Compagnia teatrale è iniziata per caso, nel lontano 1999 – racconta l’attore protagonista Mario Spallino – quando Patrizia Pasqui ed io abbiamo preso i primi contatti con Emergency, pensando che questo progetto culturale che avevamo in mente non ci coinvolgesse molto, poi però non è andata esattamente così”.
Ad oggi infatti la compagnia porta in scena tre spettacoli, basati tutti su fonti storiche documentate, per far riflettere e promuovere una cultura di pace in tutti i luoghi in cui sia possibile far teatro: “Viaggio italiano” gira da sei anni e racconta di un viaggio fatto tra i migranti mentre “Stupidorisiko” gira da dieci anni a questa parte e racconta la stupidità della guerra nel periodo storico tra la Prima e la Seconda guerra mondiale. Infine “C’era una volta la guerra” è il più giovane di tutti e tre ed ha debuttato un anno fa nella sede milanese di Emergency.
“Il tema di questo spettacolo è appunto la guerra ed il titolo sta a significare che la guerra esiste ancora, tanto è che la Repubblica italiana è coinvolta nel conflitto più lungo di tutti i tempi, ovvero quello in Afghanistan – prosegue Spallino – ma l’auspicio è che possa diventare un tabù ingiustificabile”.
Sul palcoscenico ci sarà Mario Spallino che racconterà fatti e personaggi, che si sono opposti alla guerra, a testimoniare che è ancora possibile immaginare qualcosa che non c’è e che potrebbe, in un futuro, accadere. Sulla scena ci sarà inoltre il Doomsday clock, ovvero l’orologio realizzato dai fisici nucleari per mostrare una ipotetica fine del mondo. I racconti di Mario Spallino saranno intervallati dalle musiche e dalle canzoni prodotte da Guido Tongiorgi. (Valentina Cirri)