Era andato in scena la prima volta il 10 febbraio 2017 nella sala consiliare del Comune di Carmignano. Quest’anno lo spettacolo Cenere e cielo torna con un’edizione estiva, lontana dalla classica del giorno della memoria, nei giardini della Rocca di Carmignano mercoledì 9 giugno alle ore 21 come evento del programma di commemorazione dell’11 Giugno 1944.
La nuova messa in scena sarà diretta sempre dal regista Massimo Bonechi in collaborazione con STA – Spazio Teatrale Allincontro e tratta dal testo poetico di Grazia Frisina.
Al centro della drammaturgia ci sono quattro donne, tutte vittime della deportazione all’interno di un campo di concentramento non ben identificato, che condividono quindi un’esperienza collettiva di privazione e di perdita dell’identità personale. Non è un caso infatti che le protagoniste, interpretate da Francesca Adinolfi, Susannah Iheme, Veronica Marchiafava e Samanta Tesi, siano identificate con delle lettere.
Proprio l’assenza del nome è un percorso che si realizza all’interno del campo di concentramento attraverso fasi successive, dalla separazione dalla famiglia d’origine, alla selezione per il lavoro, fino alla spogliazione degli abiti e alla perdita dei propri averi. Tutte queste donne, che sono il volto di un’umanità femminile, raccontano storie di violenza, di femminilità distrutta e di maternità negata, vivendo il senso di colpa e di vergogna per essere delle sopravvissute.
“L’emergenza sanitaria ci ha costretto a ripensare alla struttura scenica dello spettacolo, che resta però invariato rispetto all’impianto originario – ci ha raccontato il regista, Massimo Bonechi – per cui la necessità di non toccarsi e di non abbracciarsi posta dal distanziamento sociale diventa, proprio nel contesto del lager, un modo per raccontare l’assenza di rapporti umani e di affetti”.
L’ingresso allo spettacolo è gratuito con prenotazione obbligatoria, dati i posti limitati, a gcorbo@comune.carmignano.po.it entro le 12 del giorno stesso indicando il proprio nome ed il proprio cognome. In caso di maltempo la rappresentazione avverrà all’interno della sala consiliare, in piazza Vittorio Emanuele 3. (Valentina Cirri)