Era il biennio 2020-2021 quando Carmignano otteneva, grazie al sistema interbibliotecario provinciale, il titolo di “Città che legge”, riconosciuto in prima battuta al Comune di Prato dal Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Da allora Carmignano si è preso l’impegno a promuovere la lettura come veicolo di inclusione e di conoscenza e come moltiplicatore di scambi che consente di abbattere i muri dell’ignoranza e del pregiudizio.
Il patto può essere sottoscritto da enti diversi, come scuole e università, biblioteche e librerie, case editrici, fondazioni, gruppi di lettura, penitenziari, presidi sanitari, istituti e associazioni culturali, enti del terzo settore che condividono l’interesse per l’organizzazione di iniziative legate a questa tematica, che potranno attrarre i lettori appassionati e far avvicinare i curiosi, che però ancora non hanno un vero approccio alla lettura.
L’adesione al patto, che avrà durata quadriennale con possibilità di ulteriore rinnovo, potrà essere formalizzata tramite la compilazione di apposita modulistica, reperibile a questo link, ed inviata entro il 7 aprile all’e-mail iscrizionilazzerini@comune.prato.it. La modulistica per partecipare al patto potrà comunque essere inviata nel corso del triennio entro aprile 2023. (Valentina Cirri)