Settembre non è poi così lontano e Carmignano si prepara all’edizione 2023 della festa di San Michele, con la sua spumeggiante gara tra quattro rioni in sfilate di autentico teatro in strada, mezz’ora a testa per ciascuna contrada. I temi scelti da ciascun rione, senza svelare troppo come è costume, sono stati presentati durante la rievocazione storica che ha animato i giardini della Rocca di Carmignano il 1 luglio. Hanno partecipato il nuovo presidente del comitato per i festeggiamenti del San Michele, Mauro Lassi, i quattro caporioni ed il sindaco Edoardo Prestanti, che ha omaggiato nel suo discorso Ettore Perillo, recentemente scomparso e che con grande devozione è stato per anni presidente del Comitato.
La presentazione dei temi, che per consuetudine si svolge in forma criptica nell’attesa che le rappresentazioni vengano svelate soltanto a settembre, non è venuta meno a questa regola aurea neppure quest’anno. Primo rione a presentare il suo tema, il rione Bianco, reduce dalla vittoria nel 2022 e vincitore tra l’altro del Torneo Freccia d’oro disputato proprio nel pomeriggio di sabato 1 luglio. Il tema “Tra i sospiri degli alberi”, scritto in forma poetica, utilizza simbolicamente un pettirosso per lanciare un messaggio su cosa significhino la libertà e la prigionia. Secondo il rione Giallo, che ha presentato il sequel del tema già portato in scena nel 2016 che regalò la vittoria proprio al rione del Leone. “Aldilà del bene e del male 2” riparte da dove tutto è cominciato, da quella Pietramarina da cui si vede il mare e chissà se anche questa volta torneremo ad assaporare le stesse atmosfere sacre e profane.
“Cogito et volo ergo libero sum” è il tema del rione Verde, che racconta la storia di un personaggio, probabilmente un artista o un libero pensatore per assonanza rispetto alla citazione cartesiana, fortemente radicato nella propria storia di origine e nelle proprie idee. A chiudere è stato il rione Celeste con “Inferno o Paradiso”, tema ermetico che preannuncia un evento straordinario, il cui senso è più vero soltanto nel finale dove emergono le principali ragioni dei personaggi.
Al termine della presentazione il ‘notaio’ Stefano Fatighenti ha certificato la partecipazione di tutti i rioni all’edizione 2023 della Festa di San Michele. Nel corso della serata sono stati estratti anche gli ordini di sfilata e di partenza dei ciuchi rispetto alla vasca per le tre corse del tradizionale Palio. Venerdì 29 settembre inizierà il Giallo, seguito da Celeste, Verde e Bianco; sabato 30 settembre inizierà sempre il Giallo, seguito da Bianco, Celeste e Verde mentre domenica 1 ottobre, giorno della finale, aprirà il Bianco, poi Giallo, Celeste e Verde. Scelto anche l’ordine di allineamento dei ciuchi: il 29 settembre Bianco, Celeste, Giallo e Verde; il 30 settembre Celeste, Giallo, Bianco e Verde ed infine il 1 ottobre Giallo, Verde, Bianco e Celeste. (Valentina Cirri)
Biglietti, bus e parcheggi
Per entrare alla festa si pagano 8 euro (gratis i bambini sotto i dodici anni e i disabili con un accompagnatore): per accomodarsi su uno dei cinquecento posti in tribuna vanno aggiunti da 10 a 15 euro. Tra le novità di questa edizione c’è la possibilità di acquistare in prevendita i biglietti online attraverso il sito www.festadisanmichele.it. Altrimenti, se in tribuna non si vuol sedere o i posti sono già esauriti, si può gustare la festa in piedi dietro le transenne tutt’attorno alla centralissima piazza Vittorio Emanuele II. Due maxischermi faciliteranno la visione. Quest’anno è stato anche aumentato il numero delle navette gratuite che fanno la spola dai parcheggi della Serra e di Seano. Non si può entrare in paese con l’auto.