Venerdì 14 luglio alle 21 sarà presentato all’ex cava di Bacchereto l’ultimo libro di Carla Lomi, edito da Moretti & Vitali e pubblicato nel 2023.
Carla Lomi è impegnata da anni in ambito letterario ed ha curato diversi progetti, come la rassegna “Autori di oggi capolavori di ieri. I classici della letteratura riletti da grandi autori” e recentemente ha vinto il premio della giuria sezione saggistica del Premio Letterario Internazionale Cristina Campo 2023.
Nel suo libro “Le fate tra illusione e disincanto”, presente all’ultimo salone del libro di Torino e presentato in primavera alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia ed alle Scuderie Medicee di Poggio a Caiano, l’autrice indaga ed esplora la figura misteriosa ed archetipica della fata, intrecciando mitologia, psicologia e antropologia.
Connessa al mondo dell’universo fiabesco, la fata – essere semidivino – origina dal mito delle Ninfe e delle Driadi e favorisce l’amore, inteso come esplorazione dell’io e dell’altro. La fata è anche portatrice di un sapere antico, come quello delle streghe, ed intorno alla sua figura si sviluppa anche il tema dell’immaginazione, particolarmente caro anche a Giacomo Leopardi, i cui versi riecheggiano in maniera nostalgica la melodia delle favole antiche e un tempo in cui l’uomo viveva in comunione con la natura.
Il nucleo centrale del saggio è dedicato alla fata come archetipo dell’inconscio collettivo studiato da Jung e dalla sua scuola, espressione di un femminile doppio impersonificato da due fate della cultura medievale: Melusina rappresenta il conflitto tra maschile e femminile, edificatrice e distruttrice al tempo stesso, mentre Morgana è l’anima guaritrice che unisce conscio ed inconscio.
Alla presentazione del libro ad ingresso gratuito, organizzata dal Biodistretto del Montalbano, dal Circolo Arci di Bacchereto e dal Gas Fico Carmignano, sarà presente l’autrice che dialogherà insieme alla scrittrice e poetessa Francesca Matteoni. (Valentina Cirri)