Sabato 16 e domenica 17 marzo dalle 10 alle 19, nelle ex Cantine Niccolini di Carmignano, tornano con la tradizionale edizione primaverile le bancarelle di “Io Creo – Mostra mercato dell’arte e dell’ingegno al femminile”. Sarà un fine settimana da ricordare, con alcune iniziative d’eccezione, appositamente ideate per festeggiare il decennale della manifestazione che valorizza i prodotti scaturiti dalla fantasia e dalle abilità manuali delle donne del territorio. Era infatti il 16 marzo 2014, una domenica, quando con un solo giorno di esposizione “Io Creo” fece il suo debutto proprio nelle vecchie cantine carmignanesi, che fino a quel momento avevano ospitato la fiera dicembrina e il mercatino dell’usato della prima domenica del mese.
La rassegna, che da circa otto anni è gestita dall’Associazione Turistica Pro Loco di Carmignano con il patrocinio del Comune di Carmignano, è nata da un’idea di Sofia Toninelli, all’epoca assessore alle pari opportunità dell’amministrazione comunale e oggi consigliera della Pro Loco. Da allora le creative della zona hanno proposto al pubblico una straordinaria quantità di oggetti interamente realizzati a mano, con pazienza e con amore, espressione di quella che può essere considerata un’autentica forma di artigianato locale. E non a caso queste donne laboriose, aumentate nel tempo da poco più di venti a quasi cinquanta, nelle loro trasferte (anche ben oltre i confini comunali) hanno anche svolto la funzione di ambasciatrici del territorio, tenendo in bella vista sui loro stand opuscoli informativi e immagini digitali che hanno raccontato la storia di Carmignano.
Oltre a partecipare assiduamente a gran parte degli eventi che si svolgono nel comprensorio comunale e nei centri limitrofi, il gruppo di “Io Creo” ha infatti ricevuto inviti da molte parti della Toscana, arrivando addirittura a compiere una traversata in mare per una memorabile tappa all’isola d’Elba, nel luglio 2017. In tutte le occasioni le iscritte al progetto hanno fatto sfoggio con legittimo orgoglio delle loro opere, che spaziano dai lavori a maglia o all’uncinetto a quelli di cucito e di ricamo, dalla biancheria e dai capi d’abbigliamento alle borse e alla bigiotteria, dagli utensili decorati con la tecnica del decoupage alle creazioni in carta, stoffa, vetro, ceramica, terracotta e legno ma non solo, in una vasta scelta di manufatti originali in grado di accontentare le più svariate esigenze degli acquirenti.
La giornata inaugurale si aprirà il sabato mattina alle 10 con un momento celebrativo nella sala consiliare di piazza Vittorio Emanuele II, dove saranno ripercorsi i primi dieci anni della manifestazione, e verrà mostrata la cartina con tutte le località – una trentina – che hanno accolto le creative di Carmignano. A seguire sono previsti il taglio del nastro alle Cantine Niccolini e una sorpresa scenografica realizzata dalla Pro Loco di Fucecchio, che troverà spazio in piazza Matteotti, proprio davanti all’ufficio della Pro Loco di Carmignano. Se le condizioni meteorologiche saranno favorevoli sarà possibile seguire l’esecuzione del lavoro in corso d’opera, in caso di maltempo l’area sarà invece coperta da un gazebo e l’infiorata verrà scoperta soltanto dopo il suo completamento. Poi sarà dato il via libera alla consueta mostra mercato, che si chiuderà la domenica pomeriggio alle 19. (Barbara Prosperi)