Chiara Becchimanzi farà tappa a Carmignano con lo spettacolo “Terapia d’urto – Dio, patria e famiglia”, fisiologica evoluzione del precedente “Terapia di gruppo” col quale aveva girato tutto lo stivale. I giardini della Rocca ospiteranno lo stand up comedy mercoledì 24 luglio alle 21.15, trasformandosi in una stanza di psicoanalisi in cui l’attrice, autrice e regista partenopea darà libero sfogo ai disagi della vita contemporanea.
Laureata in scienze umanistiche, la Becchimanzi si è poi diplomata anche all’Accademia internazionale di teatro di Roma, ha fondato la compagnia teatrale Valdrada e gira il mondo con la compagnia internazionale Ondadurto Teatro. È stata autrice ed interprete di “Principesse e sfumature”, “Epic Fail”, “Di altri demoni”, “Dionisiaca” e nel 2019 ha pubblicato il suo primo romanzo “A ciascuna il suo” dal sapore erotico-ironico, da cui è stato tratto anche un podcast.
Nei suoi spettacoli la Becchimanzi ragiona spesso intorno al tema della salute mentale e lo fa anche con “Terapia d’urto”, portando in scena i suoi disagi, quelli delle persone che le scrivono sui suoi profili social e quelli del pubblico intervenuto, che sarà di volta di volta in volta chiamato in causa per influenzare la piega che prenderà il discorso. Un flusso di coscienza collettivo quindi che combina teatro, stand up comedy ed improvvisazione e realizza un’esperienza interattiva che nasce proprio grazie allo scambio, innescando per tutti un processo di natura terapeutica.
Mentre in “Terapia di gruppo” i discorsi si fondevano per superare i disagi e le fobie provocate dalla pandemia, in questo caso il nuovo spettacolo è funzionale a scagliarsi in maniera esilarante contro stereotipi, cliché e in generale tutto ciò in cui crediamo di credere.