Anche quest’anno il Comune di Carmignano aderisce alle celebrazioni del Giorno della Memoria, istituito venticinque anni fa dal Parlamento italiano per riflettere sullo sterminio del popolo ebraico e su tutte le altre forme di persecuzione operate dal nazifascismo. Con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 è stata scelta la data simbolica del 27 gennaio, giorno in cui nel 1945 le truppe dell’Armata Rossa abbatterono i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz. Una cosa che forse non tutti sanno è che l’Italia ha anticipato di cinque anni l’analoga risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, varata soltanto l’1 novembre 2005 durante la 42a riunione plenaria. L’amministrazione comunale di Carmignano ribadisce ancora una volta il suo impegno in questa occasione di riflessione e invita tutta la cittadinanza a partecipare alle iniziative in programma, per non dimenticare uno dei periodi più oscuri della storia nazionale ed europea. Tre gli appuntamenti da segnare in agenda, dal 24 gennaio all’1 febbraio.
Venerdì 24 gennaio alle 21, nella sala consiliare di piazza Vittorio Emanuele II, si terrà la presentazione del libro “Siamo in guerra, non c’è niente da fare. Aldo De Luca, il custode della Villa di Poggio a Caiano” di Andrea Lottini. La pubblicazione racconta la storia di Aldo De Luca, capo custode della villa medicea di Poggio a Caiano negli anni del secondo conflitto mondiale, quando nell’edificio voluto da Lorenzo il Magnifico furono ricoverate numerose opere d’arte provenienti dalle gallerie fiorentine ma non solo. Capolavori come la “Primavera” di Botticelli, il “Tondo Doni” di Michelangelo, il “Bacco” di Caravaggio e infatti trovarono provvisoriamente riparo nella villa e nel parco medicei, che rispetto al capoluogo toscano godevano di una posizione decentrata e ritenuta quindi più sicura. Molte opere in un secondo momento partirono per altre destinazioni, ma altre rimasero nella villa, che dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 accolse anche gran parte degli sfollati del paese. Nell’agosto del 1944 i tedeschi se ne impossessarono per portarle in Germania, ma De Luca prima di consegnarle ne stilò un elenco completo e dettagliato che a guerra conclusa si rivelò preziosissimo per far rientrare a Firenze e in Toscana la maggior parte di quei capolavori che avevano corso il rischio di finire per sempre oltre frontiera. Nel corso della serata interverranno l’autore del volume, Andrea Lottini, e l’assessore alla Cultura del Comune di Carmignano, Maria Cristina Monni, inoltre verrà proposto un momento immersivo che riguarderà alcune delle opere d’arte che erano custodite nella villa di Poggio a Caiano.
Lunedì 27 alle 21, ancora nella sala consiliare del Comune di Carmignano, si svolgerà lo spettacolo “Musica e parole per non dimenticare”, durante il quale l’Orchestra e il Coro delle Colline Medicee della Scuola di Musica L’Ottava Nota presenteranno una serie di brani musicali in tema con il Giorno della Memoria, mentre il Gruppo di lettura della Biblioteca comunale Aldo Palazzeschi proporrà passi di libri ispirati all’argomento. Direttore d’orchestra sarà Massimo Annibali, maestro del coro Nicola Innocenti, direttore artistico Alessandro Bernardi. L’ingresso è libero e gratuito fino all’esaurimento dei posti disponibili, tuttavia è consigliabile prenotarsi attraverso WhatsApp al numero 333.836627.
Sabato 1 febbraio alle 9.30, sempre nella sala consiliare di piazza Vittorio Emanuele II, durante la prima seduta del Consiglio comunale dei ragazzi avrà infine luogo un momento di riflessione sulla tragedia della Shoah.
Si segnala inoltre che dal 25 gennaio la Biblioteca comunale dedicherà al Giorno della Memoria uno scaffale con proposte di lettura selezionate per adulti, ragazzi e bambini.
Le iniziative del Giorno della Memoria 2025 sono organizzate da Comune di Carmignano – Assessorato alla Cultura in collaborazione con Associazione culturale Diapason di Poggio a Caiano, Associazione culturale Marginalia di Prato, Scuola di Musica L’Ottava Nota di Poggio a Caiano e Carmignano, Gruppo di lettura di Carmignano, Biblioteca comunale Aldo Palazzeschi di Seano. Per ulteriori informazioni al riguardo è possibile contattare l’Ufficio Cultura del Comune di Carmignano, chiamando lo 055.8750231 o scrivendo a cultura@comune.carmignano.po.it. (Barbara Prosperi)