A Seano la comunità cinese prepara i festeggiamenti per la festa di primavera, che quest’anno cadrà il 21 febbraio. E’ la quinta volta, organizzata come sempre dall’associazione buddhista della comunità cinese a Prato con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Pro Loco. I festeggiamenti, completamente a costo zero e che si succedono da quattro anni, hanno lo scopo, neppure troppo nascosto, di favorire l’integrazione tra la comunità cinese e quella locale. Oltre a Prato, Carmignano è il secondo comune che celebra il capodanno cinese nella provincia. Lo fa con una sfilata che prenderà le mosse dall’area industriale di Bocca di Stella a Seano, estensione del macrolotto pratese dove hanno sede diverse aziende cinesi.
La festa conosciuta più comunemente come capodanno cinese, che il vero inizio dell’anno non è, può essere paragonata per importanza alle festività natalizie dei paesi occidentali. I mesi del calendario cinese iniziano con ogni novilunio, quindi il capodanno non è lo stesso giorno tutti gli anni ma può cadere in una data compresa tra il 21 gennaio e il 19 febbraio. Ogni anno è legato ad un segno rappresentato da un animale, che torna ciclicamente ogni dodici. Si saluta l’anno della Capra per accogliere l’anno della Scimmia, che è iniziato l’8 febbraio.
Le feste per il nuovo anno durano quindici giorni consecutivi: iniziano dalla vigilia, in cui si consuma un banchetto in famiglia, e terminano la sera del quindicesimo giorno con la festa delle lanterne appunto, quella che a Seano animerà il 21 febbraio. Generalmente, durante questo periodo si tende a stare in famiglia, pregando le divinità, pulendo la casa, commemorando i morti e facendo visita ai parenti e agli amici. Secondo la tradizione la festa ha origine da un’antica leggenda che racconta di un mostro, il Chuxi, che ogni dodici mesi usciva dalla sua tana per mangiare gli uomini. L’unico modo per scacciare il mostro era spaventarlo con oggetti di colore rosso. Per questo motivo, il quindicesimo giorno è la festa delle lanterne, una parata in cui i cinesi sono vestiti con abiti tradizionali colorati in segno propiziatorio e tengono in mano lanterne accese e colorate. Fuori dalle case si accendono candele. E’ buona pratica consumare anche il Nian gao, un dolce di riso tipico del capodanno.
Il programma…
Quest’anno la sfilata inizierà a Seano alle 14.30 con in testa il dragone, che secondo la tradizione è un animale di buon auspicio per l’anno che verrà. La partenza sarà da via Torricelli e proseguirà nella zona industriale di Bocca di Stella, dove hanno sede molte aziende gestite da cinesi. Dopo via Copernico e via Bocca di Stella la sfilata girerà intorno alla Pista Rossa.
… e una cena
Novità rispetto ai programmi delle precedenti edizioni è la cena della festa di primavera che sarà organizzata venerdì 26 febbraio al ristorante “Wang Chao” di via Fabio Filzi a Prato. Il menu sarà tutto a base di pietanze cinesi e sarà un’occasione per conoscere da vicino la cultura e le tradizioni, anche culinarie, della Cina. Le prenotazioni saranno raccolte dalla Pro Loco di Carmignano (tel. 055 8712468, chiuso il lunedì) con pagamento anticipato. (Valentina Cirri)
Guarda le fotogallery delle passate edizioni:
La prima volta del Capodanno cinese a Seano nel 2012 – FOTO
La sfilata nel 2014 per salutare l’anno del Cavallo – FOTO