E’ già aria di San Michele a Carmignano. Il 12 giugno é stata inaugurata l’edizione 2016 della festa, svelando i titoli (e qualche parco accenno, volutamente nebuloso) delle sfilate di teatro in strada che sono il cuore e la cifra unica della sfida di fine settembre tra le quattro contrade del paese. E’ successo nei nuovi locali della Misericordia: prima un apericena, il cui ricavato è stato devoluto per l’acquisto di un defibrillatore, poi alle 21.30 il via libera ai tre mesi che separano i rionali dalla kermesse. “Dopo tre anni provo le stesse emozioni: mi sono trovata catapultata in questa esperienza, poi sono stata mamma per la seconda volta e adesso posso dire che il tempo aiuta a sentire sempre di più questa festa” – ha detto Silvia Borsi, al suo terzo anno consecutivo nel ruolo di presidente del Comitato che presiede all’organizzazione della tre giorni.
L’edizione 2016 si preannuncia carica di attese, qualche novità ma anche incognite. La prima è il programma “ballerino”: le sfilate si dovrebbero svolgere teoricamente nelle serate di giovedì 29 settembre (festa del santo patrono), sabato 1 ottobre e nel pomeriggio di domenica 2 ottobre. Ma ad ottobre ci sarà il referendum costituzionale e se sarà proprio il 2 ottobre, la terza e forse anche la seconda giornata potrebbero slittare in avanti di una settimana.
Il trofeo che andrà quest’anno al rione che si aggiudicherà il premio per la migliore sfilata sarà realizzato dall’artista Francesco Garden ed offerto dal ristorante l’Osteria dei Mercanti.
La novità è il Comitato, che vede al suo interno nuovi ingressi e passaggi del testimone. Restano confermate infatti le storiche figure dei caporioni (Gianluca Benelli per il rione Bianco, Stefano Spinelli per il rione Verde) e anche le più recenti (Yuri Gufoni per il rione Giallo e Giovanni Sardi per il rione Celeste). Entrano però tre nuove donne: Samuela Finocchi sarà la nuova vicepresidente, Elisa Drovandi (ex assessore ai lavori pubblici) assumerà la carica di tesoriera e Natascia Carota sarà la segretaria.
Ma il momento più atteso è stato naturalmente quello della presentazione dei temi, volutamente scritti in forma criptata, come da tradizione, per aumentare la tensione fino a settembre. Il rione Verde, vincitore dell’edizione 2015, è stato il primo a sciogliere il ghiaccio. La vita che ti diedi è la storia di una scelta di abbandono di un padre o di un amante, che non rimpiange i sacrifici fatti in nome di un bene comune ma gli effetti di questa scelta sull’unica persona mai amata. A seguire è stata la volta del rione Giallo che ha presentato Al di là del bene e del male. A parlare è un uomo (o forse una donna) approdato a Carmignano in cui ritrova se stesso e il coraggio di confrontarsi anche con le proprie paure. Terzo a scendere il campo il rione Celeste, una storia di amore tra una donna e un uomo sullo scorcio dei mandorli in fiore e della ginestra con Sciolse i suoi riccioli e fui per sempre suo. Il rione Bianco ha chiuso il cerchio con E il cuore salta un battito, la storia di un personaggio che attraverso i ricordi di infanzia giunge in piena maturità a riconoscere l’importanza del coraggio contro la vergogna. I temi sono stati tutti validati da parte del ‘notaio’, per l’occasione l’ex sindaco di Carmignano Doriano Cirri, primo cittadino in carica fino appena ad una settimana prima. A questo punto la festa può dirsi ufficialmente pronta a partire. “Non ci sarà spazio per nessun totoscommesse – ha ironizzato Cirri – quest’anno i rioni si sono impegnati a scrivere testi di difficile interpretazione”.
Al termine della serata sono stati estratti gli ordini di sfilata per le tre giornate della festa e l’ordine di posizionamento dei rioni per il Palio dei ciuchi, che partirà come da tradizione dalla fontana della piazza centrale di Carmignano. (Valentina Cirri)
Da vedere:
Il palcoscenico in piazza della festa di San Michele. Un VIDEO di due minuti