Arriva l’estate e, come ogni anno, anche il cartellone degli eventi estivi del comune, cucinato grazie alla collaborazione e l’inventiva anche delle tante associazioni attive sul territorio. Qualche evento è già alle spalle, altri sono alle porte – come l’appuntamento con la lirica e il Rigoletto il 13 luglio nella villa di Artimino – ed altri arriveranno. Fiere, sagre, feste ed enogastronomia ma non solo. Ci sarà anche il teatro impegnato di Elisabetta Salvatori (5 agosto) che omaggia con i suo “Scalpiccii sotto i platani”, monologo dedicato a Sant’Anna di Stazzema, l’eccidio nei numeri certo assai meno grave (ma non meno brutale) di due donne e tre uomini uccisi nel borgo mediceo il 6 agosto 1944 per rappresaglia dai tedeschi oramai in ritirata, in circostanze mai del tutto chiarite.
Ci sarà “La Nave” del regista Massimo Bonechi (25 luglio), che ripercorre il dramma dei migranti inquadrato prima da don Emanuele Personeni, che da mesi vive in tenda per solidarietà con i profughi e con la sua comunità nel bergamasco sta concretizzando esempi unici di inclusione vera e sentita. Ci sarà anche uno spettacolo in vernacolo – “Fiori d’Arancio” – e poi grandi concerti quali quello alla Rocca di Badly Drawn Boy (26 luglio), all’interno del Festival delle Colline, la Band del Brasiliano al Parco Museo Quinto Martini (30 agosto), e Matteo Bonechi con Andrea Franchi (28 agosto) di nuovo nella suggestivo castello del capoluogo che con il giardino di olivi domina l’intera piana tra Firenze, Prato e Pistoia.
Nell’estate carmignanese, forte di un piccolo museo con grandi tesori e due necropoli, non potevano mancare le notti dell’archeologia – fino al 24 luglio, parte del programma della Regione Toscana – e poi, novità di quest’anno, un lungo e fitto calendario dal 15 al 28 luglio e ancora dal 28 settembre al 9 ottobre composto di eventi eclettici pensati dall’associazione Amici di San Giusto, la splendida abbazia medievale del Montalbano che rischia di crollare per un inghippo burocratico che finora la costringe a restare in un limbo, bene dello Stato e non privato (perché tale si è riscoperta dopo ottanta e più anni) ma dallo Stato, dalla fine dell’Ottocento, mai di fatto presa in carico.
Divertenti anche gli eventi curati dal Circolo Arci Il Mulinaccio nell’anfiteatro e nei giardini dell’ex cava di Bacchereto, a luglio e agosto, e come perdere l’appuntamento con la festa della schiacciata con l’uva al Parco Museo Quinto Martini il 4 settembre. Gli amanti del buon vino, ma anche i curiosi e le famiglie (e i cultori del jazz) non possono assolutamente perdere l’eclettivo e suggestivo “Calici di Stell”e, quest’anno con un programma più ricco in onore dei trecento anni del vino di Carmignano: in questo caso l’appuntamento è per il 6 e 7 agosto e poi ancora il 9 e 10, con classica notte di San Lorenzo. Naturalmente, come sempre, nei giardini della Rocca di Carmignano. (wf)
Il dettaglio dei singoli eventi sul sito del Comune di Carmignano.