Festa medicea, ultimi due giorni

Si chiude con due appuntamenti musicali di rilievo la Festa Medicea di Seano, che per oltre venti giorni ha animato le serate della più popolosa frazione del comune di Carmignano, proponendo una variegata serie di spettacoli, concerti e conferenze. Per l’ultimo fine settimana della manifestazione gli organizzatori hanno ingaggiato un gruppo e una solista conosciuti in tutta la penisola, la Rino Gaetano Band e la cantante Amara, che sicuramente non mancheranno di attirare ancora una volta un pubblico curioso e numeroso nei giardini della Pista Rossa.
Sabato 1° luglio si esibirà dunque la Rino Gaetano Band, che presenterà una nutrita sequenza dei brani portati al successo dal famoso cantautore di origine calabrese, che tra la seconda metà degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta rivoluzionò la musica leggera italiana con le sue canzoni ironiche e irriverenti. Dietro i suoi testi apparentemente lievi e disimpegnati, improntati di frequente ad un divertente nonsense, sempre originali e dissacranti, si celava spesso una dura denuncia di tipo sociale, non disgiunta da una critica feroce nei confronti della classe politica dell’epoca, elemento quest’ultimo che gli creò non pochi problemi con la censura di quegli anni. Oggi il nome di Gaetano è entrato nella leggenda e la sua figura viene considerata alla stregua di quella di un profeta che aveva preannunciato con grande lucidità e con largo anticipo molti mali dei nostri tempi, la popolarità delle sue canzoni sembra non conoscere declino, la sua produzione discografica viene continuamente riscoperta, rivalutata e apprezzata in special modo dalle nuove generazioni, e nel corso dei decenni hanno visto la luce svariati gruppi musicali che portano il suo nome. Tra le cosiddette cover o tribute band nate in suo onore spicca in particolar modo proprio quella che salirà sul palco della Pista Rossa, per l’elevata qualità dei cantanti e dei musicisti che ne fanno parte, per la forte aderenza all’identità artistica e alla personalità del cantautore, ed infine per il fatto tutt’altro che trascurabile che in uno dei suoi componenti scorre in parte il sangue del cantante, dal momento che il poliedrico Alessandro Greyvision (voce, chitarra acustica e percussioni del gruppo) si chiama in realtà Alessandro Gaetano ed è il figlio della sorella di Rino.
Domenica 2 sarà invece la volta di Amara, nome d’arte di Erika Mineo, giovane cantautrice pratese che ha al suo attivo un curriculum ricco di importanti esperienze professionali e prestigiose collaborazioni artistiche. Nel 2005 ha partecipato ad Amici di Maria De Filippi riuscendo ad accedere alla fase finale del talent show, nel 2008 e nel 2009 ha preso parte a Sanremo Lab classificandosi in entrambe le occasioni tra i vincitori della manifestazione, nel 2010 ha vinto il Premio Lunezia nella categoria delle Nuove Proposte, e in quello stesso anno in seguito alla vittoria di un festival dedicato ai cantautori Mogol le ha assegnato una borsa di studio presso il CET – Centro Europeo Toscolano, mentre nel 2012 l’emittente televisiva MTV Italia l’ha scelta come “artista della settimana” nell’ambito del programma New Generation; nel 2014 ha conquistato la vittoria nel concorso Area Sanremo ed è stata selezionata per partecipare alla 65° edizione del Festival di Sanremo nella sezione delle Nuove Proposte, durante la quale è stato pubblicato il suo primo disco, “Donna libera”, che in poco più di un mese si è aggiudicato il Premio Lunezia Pop d’Autore 2015; dopo il successo sanremese ha dato il via ad una intensa tournée di esibizioni in una lunga serie di club e teatri; successivamente ha iniziato a scrivere canzoni per colleghe affermate come Emma, Loredana Errore, Ornella Vanoni, Fiorella Mannoia, per la quale ha firmato “Che sia benedetta”, brano secondo classificato al Festival di Sanremo di quest’anno e vincitore del Premio Lucio Dalla assegnato dai giornalisti della sala stampa al miglior testo in gara; durante la finale si è esibita fuori concorso insieme a Paolo Vallesi per presentare il suo nuovo singolo, “Pace”, che dà il titolo al secondo album della cantante toscana.
Per entrambi i concerti l’ingresso è gratuito. Per quanto riguarda l’esibizione di Amara è opportuno ricordare che la cantautrice ha deciso di devolvere il suo cachet in favore del Comune di Muccia, situato in provincia di Macerata, che nell’ottobre del 2016 è stato duramente colpito dal sisma che ha devastato l’Umbria e le Marche. L’amministrazione comunale invece pagherà service, logistica e Siae. (Barbara Prosperi)