Ha da poco festeggiato quindici anni di attività, e per dare il via alla nuova stagione teatrale Il Chiodo Fisso ha messo a punto un programma di ottimo livello, che spazia dalla commedia in vernacolo fiorentino al dramma passando per la musica.
La rassegna “Indovina chi è di scena”, giunta quest’anno alla seconda edizione, si aprirà sabato 14 ottobre alle 21.15 proprio con uno spettacolo musicale che si annuncia di grande rilievo: ospite del teatro parrocchiale di Comeana sarà infatti Luana Primavera, che con “Firenze sogna, sogna Firenze” porterà sul palco di via Dante Alighieri 56 un vasto repertorio di canzoni della tradizione popolare fiorentina, alternandoli con racconti ed aneddoti che riguardano la città del giglio. L’artista, nata a Milano ma residente ormai da molti anni nel capoluogo toscano, profondamente innamorata della storia fiorentina, si esibisce da tempo nelle strade e nelle piazze cittadine e la scorsa estate ha partecipato alla trasmissione televisiva “The Winner is” su Canale 5.
Domenica 15 alle 16.15 toccherà alla Compagnia Viceversa Teatro di Firenze, che con “I’ marito d’i’ mi’ figliolo” metterà in scena una divertente commedia in vernacolo dedicata ad un tema di grande attualità, ovvero quello delle unioni civili tra persone dello stesso sesso. Ad interpretare i vari personaggi saranno Johnny Volpicelli (Lapo), Lorenzo Beudò (Jacopo), Massimo Stinco (Mafalda), Elisabetta Fantoni (Beatrice), Massimo Carradori (Venceslao), Raffaele Gulli (Alarico), Lucia Bellini (Lilly), Livia Chiavolelli (Demetra), Gabriele Zeetti (Andromeda) e Jacopo Bartaloni (Sindaco). La Compagnia Viceversa si è formata nel capoluogo toscano nel 2011 grazie ad un gruppo amatoriale di attori guidati da Massimo Stinco, docente, regista e attore di teatro dall’esperienza quarantennale, che nel giovane collettivo si è trovato a dirigere molti dei vecchi suoi allievi.
Sabato 21 alle 21.15 e domenica 22 alle 16.15 sarà la volta del Gruppo Giova Production di Poggio a Caiano, che in collaborazione con il Rione Bianco di Carmignano presenterà “Delitto ad opera d’arte”, trasposizione teatrale della cena in costume svoltasi la scorsa primavera presso il Circolo don Mario Frati di Carmignano. La rappresentazione, ambientata nel 1528, al tempo in cui il Pontormo iniziò a dipingere la celebre “Visitazione” commissionata dalla famiglia Pinadori, è diretta da Lorenzo Salvatore e sarà interpretata da Alessandro Pucci (Jacopo Carucci da Pontorme), Michele Tasselli (Messer Giovanni Dall’Orto), Sonia Megli (Monna Bartola), Alessia Attucci (Donna Beatrice), Gaia Giunti (Bianca), Lorenzo Lenzi (Folco), Simona Del Guerra (Balia), Fabio Gusmai (Ser Lapo). Il Gruppo Giova Production Onlus è nato da un nucleo di amici riuniti attorno alla parrocchia di Poggio a Caiano, il Rione Bianco è invece costituito da alcuni dei componenti di una delle quattro contrade che animano ogni anno la Festa di San Michele di Carmignano.
Sabato 28 alle 21.15 e domenica 29 alle 16.15 tornerà a calcare le assi del teatro Excelsior la Compagnia AcquainBocca di Firenze, che proporrà il dramma “Marilyn… gli ultimi tre giorni”, scritto da Elisabetta Villaggio e diretto da Gianluca Truppa. L’opera intende gettare luce sugli ultimi, controversi e misteriosi giorni di vita della celebre attrice statunitense, una delle più grandi sex symbol della storia del cinema di tutti i tempi, entrata nell’immaginario collettivo di svariate generazioni di spettatori dislocati ai quattro angoli del pianeta. Tra gli interpreti Guya Canino (Marilyn Monroe), Antonio Grande (Sergente Clemmens), Massimo Generoso (Uomo e Infermiere), Bruno Cardillo (Sergente Byron e Peter Lawford), Serenella Garvoni (Eunice Murray, governante di casa Monroe), Sabrina Galli (Pat Newcomb, addetta stampa di Marilyn), Gianluca Truppa (Dott. Ralph Greenson, psichiatra della Monroe). La Compagnia AcquainBocca si è formata nel capoluogo toscano nel 2010 grazie ad un gruppo di amici, attori, ballerini e cantanti, che hanno deciso di mettere le loro professionalità al servizio di Gianluca Truppa, e nel corso dell’anno propone una grande varietà di spettacoli, dalle commedie in vernacolo alle cene con delitto alle rappresentazioni realizzate espressamente per il pubblico dei bambini.
Infine sabato 25 e domenica 26 novembre e sabato 2 e domenica 3 dicembre, alternativamente alle 21.15 e alle 16.15, Il Chiodo Fisso porterà in scena al di fuori della rassegna la nuova commedia in vernacolo di cui ha da poco cominciato le prove, “Firenze agli sgoccioli” di Gianfranco d’Onofrio, popolare animatore del “Grillo Fiorentino”, che racconta con brio ed ironia gli equivoci, le liti e i contrasti che sorgono in seno ad una comunità condominiale alle prese con la cronica carenza d’acqua.
Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere al 333.5245088 (Salvatore Bruno) o a associazioneilchiodofisso@gmail.com. (Barbara Prosperi)
AGGIORNAMENTO. La replica dello spettacolo “Marilyn… gli ultimi tre giorni” prevista per domenica 29 ottobre alle 16.15 è annullata per motivi tecnici.
Un video. Clicca qui per guardare la presentazione della rassegna a cura di Salvatore Bruno e Patrizia Morini, rispettivamente coordinatore e portavoce e attrice e regista della Compagnia Teatrale Il Chiodo Fisso: .
"Indovina chi è di scena"
A teatro con il Chiodo Fisso
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