Domenica 20 maggio andranno in scena due diversi spettacoli diretti ed interpretati dai rionali del rione Bianco e del rione Celeste.
Ad aprire la giornata sarà la compagnia dell’Arcangelo del rione Celeste con “Grazie nonno”, che sarà rappresentato alle ore 16.30 nei locali del Circolo Galli di Carmignano dalla compagnia dell’Arcangelo. Lo spettacolo diretto da Fabrizio Buricchi è basato sulla drammaturgia in vernacolo fiorentino di Luciano Baroni che racconta lo spaccato della Firenze anni Sessanta ed in particolare la storia di una famiglia di umili origini alle prese con la figura di un nonno spendaccione che ne combina di tutti i colori.
“La compagnia teatrale del rione è nata negli anni Novanta ed allora si chiamava ‘Quelli dell’Arcangelo’ – racconta il regista Fabrizio Buricchi – adesso il gruppo teatrale si è molto rinnovato, anche grazie all’ingresso di molti giovani, sempre con l’obiettivo di essere attivi nei mesi che intercorrono tra una festa di San Michele e quella successiva”.
In scena ci saranno undici attori tutti rionali: Massimo Mencucci (il nonno Radamesse), Mara Orfani (la mamma Giulia), Francesca Tano (la figlia Aida), Irene Del Bene (la figlia Tosca), Tiziano Luzzi (il figlio Gaetano), Lorenzo Finizio (un garzone), Giovanni Nunziati (il fattore), Chiara Fratoni (Zelinda, la sorella del fattore), Elisabetta Tano (Lucia, l’amica pettegola), Rinaldo Anatrini (Armando, il geometra) e Giovanni Sardi (l’ingegnere). I costumi e le scenografie sono state realizzate dal rione Celeste, mentre l’aiuto tecnico sarà di Francesca Bisarcavoli. La compagnia ringrazia Lorenzo Del Bene e la compagnia teatrale Santo Stefano di Campi Bisenzio. L’ingresso è gratuito ma è gradito un contributo, per prenotazioni è possibile contattare Elisabetta (cellulare: 3456917889) e Francesca (3496661533).
A concludere la giornata sarà invece la commedia “Un cappello pieno di bugie” rappresentata dalla compagnia “i CasualMenti” del rione Bianco nel teatro del Circolo Ambra di Poggio a Caiano alle ore 18. Lo spettacolo è diretto diretto da Giulia Petracchi e basato sul testo vernacolare scritto da Antonella Zucchini, che racconta la storia di un tradimento di un marito verso la moglie nell’ambito del magazzino del cappellificio Biancalani e Batacchi negli anni Cinquanta.
“Abbiamo iniziato le prove quattro mesi fa – racconta la regista Giulia Petracchi – questo spettacolo è molto diverso rispetto a ‘Cromatica’ con cui abbiamo debuttato lo scorso 28 maggio perché nasceva da spunti personali degli attori”.
In scena ci saranno nove attori tutti rionali: Giulia Petracchi (la governante Tilde), Giuliano Petracchi (Don Terenzio), Valentina Nesi (Cosetta, una lavorante del cappellificio), Annapaola Bondi (Iride, altra lavorante del cappellificio), Vittoria Brunetti (Paola, l’amante), Chiara Gori (Giuditta, la moglie), Leonardo Innocenti (Igino, il marito), Paolo Spinelli (Fosco, il socio), Lorenzo Lenzi (un cantastorie).
L’ingresso prevede un contributo libero, per prenotazioni è possibile contattare Giulia (cellulare: 3389347620). (Valentina Cirri)