Domenica 9 settembre sarà inaugurata all’interno del Museo archeologico di Artimino “Francesco Nicosia” la mostra “Reperti contemporanei. Frammenti del quotidiano” dell’artista pratese Marco Panerai, curata da Riccardo Farinelli e realizzata in collaborazione con il Comune di Carmignano. In mostra ci sono circa venti opere, in parte collegate anche all’allestimento del museo, tutte realizzate con una tecnica sperimentale, che crea un connubio tra il mondo etrusco e quello contemporaneo. L’artista prende infatti in prestito le rappresentazioni dell’arte etrusca per realizzare oggetti di uso quotidiano oppure frammenti di questi oggetti, così come allo stesso tempo anche il museo ospita manufatti etruschi
oppure ciò che resta oggi di questi ultimi. La mostra si colloca però anche all’interno di un progetto più ampio, con cui l’autore ha voluto studiare e raffigurare oggetti residuali del nostro quotidiano, cose anche insignificanti e banali ai nostri occhi, con tecniche analoghe a quelle dei rilievi archeologici. Questa particolare tecnica diventa un modo per descrivere la vita quotidiana, i gesti e le abitudini, attraverso gli oggetti che vengono abbandonati.
La mostra, che è pensata sia per gli amanti dell’arte antica sia di quella contemporanea, sarà visitabile fino a domenica 7 ottobre negli orari di apertura del museo (il lunedì, il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 9.30 alle 13.30; il sabato, la domenica e i festivi dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18. Saranno organizzate anche due conferenze, nelle sale del Museo archeologico: sabato 22 e venerdì 28 settembre. (Valentina Cirri)