Giovedì 9 luglio alle ore 21.45, in piazza Cesare Battisti a Comeana, avrà luogo la presentazione del libro “Volevo solo nuotare (200.000 bracciate con Rachele Bruni)” di Luca Farinotti, alla presenza dell’atleta, dell’autore, dell’editore, e con la partecipazione dell’attore Riccardo Monopoli, che leggerà alcuni dei brani più significativi del volume.
Rachele Bruni, classe 1990, originaria di Comeana, benché risieda ormai da diversi anni nella capitale, dove si allena al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, è una delle campionesse azzurre più conosciute, apprezzate ed amate dal grande pubblico. In forza alla Nazione italiana di Nuoto di fondo, è rimasta impressa nella memoria della gente per la medaglia d’argento conquistata nella maratona 10 chilometri alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016, anche se nel corso di una brillante carriera iniziata dieci anni prima quel prestigioso risultato è stato preceduto e seguito da tante altre importanti affermazioni a livello nazionale e internazionale, collettivo e personale, tra le quali si segnalano un argento mondiale, 8 ori europei, 19 ori e 20 argenti nazionali.
Nel suo paese natale la giovane è già stata ricevuta con tutti gli onori del caso nel novembre del 2016, in occasione dell’inaugurazione della piscina comunale, quando è stata omaggiata con una targa celebrativa apposta all’interno dell’impianto sportivo, e adesso torna a mostrarsi in pubblico per parlare del libro che le è stato dedicato dal giornalista Luca Farinotti, finalista al Premio Bancarella – Sezione Sport 2020, dove attraverso una lunga intervista viene raccontata l’esperienza che l’atleta ha maturato in campo agonistico grazie ad un carattere forte, fiero e battagliero che non si arrende di fronte alle difficoltà, alla fatica e ai sacrifici.
“Volevo solo nuotare”, arricchito da un ampio corredo fotografico, è il primo volume della collana “Italia sul podio”, concepita per far conoscere le storie di alcuni dei più importanti atleti olimpici italiani degli ultimi anni, inaugurata proprio dalla campionessa carmignanese, che ha saputo distinguersi per tenacia, impegno e senso del dovere. (Barbara Prosperi)