Venerdì 1 luglio si taglia il nastro della quarantreesima edizione del Festival delle Colline, che rappresenta un’importante tradizione culturale che da anni combina la ricerca e la sperimentazione in ambito musicale alla bellezza dei luoghi, tutti sul territorio pratese, in cui la musica viene portata e resa fruibile.
Il programma inizia venerdì 1 luglio con la finale del Sound Bridge Contest che prevede l’esibizione sul palcoscenico di Ex Fabrica a Prato dei cinque gruppi finalisti (da Roma gli Elanor, da Bari i Botaniqve, da Pisa i Cubirossi e da Firenze Rooms by the Sea e Aida) a partire dalle 21.30. Il gruppo vincitore avrà la possibilità di esibirsi a Charlottesville, città gemellata con Poggio a Caiano.
Lunedì 4 luglio in Villa Medicea a Poggio a Caiano apre il festival alle 21 l’esibizione di Rita Payés, preceduta dalla vocalist fiorentina Jamila. Payés è spagnola e figlia d’arte, suona trombone e chitarra e si è fatta largo sulla scena jazz europea, spopolando anche sul web con video delle sue perfomance dove unisce la musica alla voce.
Martedì 12 luglio alle 21 nell’Anfiteatro del Centro Pecci di Prato è la volta di Ramy Essam, preceduto dalla cantautrice genovese Charlie Risso. Essam è un musicista e cantante hard rock egiziano, che ha dato voce alla rivoluzione egiziana nel 2011, grazie a canzoni in cui combina rock e tradizione egiziana, hip hop e grunge, con testi sia in egiziano che in inglese.
Mishel Domenssain la cosidetta “Bruja Mestizia” è la protagonista di domenica 17 luglio nella Chiesa di Bonistallo a Poggio a Caiano dalle 21.30. L’artista è messicana e nel 2021 ha collaborato anche con Caparezza al brano “El Sendero”. Suona e canta per onorare la terra, i suoi antenati, l’amore e lo spirito, pratica affinata nella giungla di Lacandona nel Chiapas.
Giovedì 21 luglio alle 21.30 il Festival fa tappa anche alla Rocca di Carmignano con la performance di Micah P. Hinson, cantautore e chitarrista americano influenzato dal folk di John Denver e di Johnny Cash. L’artista ha tratto ispirazione per i suoi brani dalle sue esperienze di vita, non sempre facili, parlando molto di solitudine.
Venerdì 22 luglio alle 21.30 a Villa Il Cerretino di Poggio a Caiano è la volta di Gnu Quartet, che ha realizzato un progetto musicale originale, riprendendo i temi del violinista Niccolò Paganini e rielaborandoli lontano dalla loro stesura virtuosa, tramite veri e propri brani inediti dedicati ai capricci, alle sonate e ai concerti solistici.
Infine, martedì 26 luglio alle 21.30 chiude il Festival James Maddock nel giardino della Chiesa di Bonistallo a Poggio a Caiano. Maddock è un cantautore londinese legato alla tradizione del rock classico con lunghi trascorsi a New York, dove il suo stile si è affinato ulteriormente prendendo ispirazione da Bruce Springsteen.
Il Festival delle Colline 2022 è organizzato dal Comune di Poggio a Caiano in collaborazione con i Comuni di Prato e Carmignano, con la Regione Toscana e con il patrocinio della Provincia di Prato. Per informazioni sugli spettacoli è possibile seguire gli aggiornamenti pubblicati sui canali social dell’iniziativa o scrivere all’e-mail festivadellecolline@gmail.com. I biglietti di ingresso sono disponbili su lla piattaforma Dice. (Valentina Cirri)
AGGIORNAMENTO
Il concerto di Rita Payés del 4 luglio è annullato e rimandato ad una nuova data in fase di definizione.