Martedì 20 luglio alle 21.30, in piazza Giacomo Matteotti a Carmignano, l’Associazione culturale e teatrale Il Chiodo Fisso di Comeana, che nel mese di maggio ha tagliato il traguardo dei suoi primi vent’anni di attività, porta in scena la commedia brillante in vernacolo fiorentino “Per disgrazia ricevuta”, scritta da Mario Marotta e diretta da Patrizia Morini, storica interprete e regista della compagnia. La vicenda, ambientata negli anni Sessanta del secolo scorso, racconta la problematica convivenza di due famiglie che dividono un grande appartamento alla periferia di Firenze, attraverso un intreccio narrativo arricchito da altri personaggi esterni al condominio e condito da una nutrita serie di situazioni e battute esilaranti, che rendono lo spettacolo un appuntamento imperdibile per grandi e piccini.
“Per disgrazia ricevuta” riveste un significato particolarmente importante per Il Chiodo Fisso, che nella primavera del 2002 ha debuttato proprio con questo titolo, un vero e proprio cavallo di battaglia per il gruppo capitanato da Salvatore Bruno, rappresentato sempre con grande successo di pubblico e che quest’anno viene riproposto per la settima volta, dopo le quattro date al teatro parrocchiale di Comeana (19, 20, 26 e 27 marzo), quella al Teatro Nuovo Sentiero di Firenze (10 aprile) e quella recentissima alla Fiera di Comeana (4 luglio). La commedia di Mario Marotta, che ha sempre portato tanta fortuna alla compagnia teatrale, in questo 2022 ha segnato anche il momento della ripartenza per Il Chiodo Fisso, dopo due lunghi anni di inattività imposti al collettivo dalla pandemia da coronavirus.
A salire sul palco saranno Tommaso Santini (Ernani Faggioli), Patrizia Morini (Rosa, moglie di Ernani), Sara Cirenga (Lella, figlia di Ernani e Rosa), Marco Fontani (Jimmy, fidanzato di Lella), Gianluca Belli (Filippo Faggioli), Giulia Mazzetti (Fidelia, moglie di Filippo), Alice Raugei (Evelina, la governante), Tommaso Carlesi (padre Rosario), Sara Raugei (dottoressa Alda Vannucci), Matteo Santini (Mario Cappelli) e Mirko Biancalani (maresciallo Caputo). Lo spettacolo si avvale della direzione di scena di Alessio Nunziati e della scenografia di Tania Lunghi e Gianluca Belli. L’iniziativa, ad ingresso libero, e per la quale non è necessaria la prenotazione, è inserita nel programma di “Carmignano Estate 2022” e costituisce la prima parte di una piccola rassegna dedicata al vernacolo fiorentino che si concluderà il 7 settembre con “Mannaggia a Feisbuc” a cura della Compagnia teatrale AcquainBocca di Firenze. (Barbara Prosperi)