Martedì 30 maggio alle 21.15, al Teatro Ambra di Poggio a Caiano, andrà in scena “Giuro di dire la verità”, il nuovo spettacolo proposto dalla Compagnia del Leone del Rione Giallo, una delle quattro contrade che ogni anno animano la Festa di San Michele di Carmignano. Diretta da Matteo Cecchini e interpretata dagli allievi che frequentano il suo corso di recitazione, la rappresentazione verte sulla soluzione di un delitto che si dipana lungo i tre atti del racconto, scaturito da un lavoro di scrittura cui ha contribuito l’intero collettivo.
“Questa volta volevamo offrire al pubblico qualcosa di diverso dalle commedie a cui è ormai abituato – ci anticipa Matteo a pochi giorni dal debutto -, così abbiamo deciso di portare in scena un vero e proprio spettacolo investigativo, nel quale le persone presenti in sala saranno coinvolte in maniera attiva. Gli spettatori infatti verranno invitati a munirsi di penna e taccuino per prendere appunti sulla vicenda narrata, ambientata interamente all’interno di un tribunale – continua Cecchini -, e alla fine dovranno esprimersi emettendo un verdetto di innocenza o colpevolezza”.
Al centro della storia c’è un personaggio accusato dell’omicidio di un’anziana signora, una donna benestante con cui l’uomo aveva stretto amicizia in tempi piuttosto rapidi, suscitando i sospetti di svariate persone che vengono ascoltate durante lo svolgimento del processo. “Senza fornire troppe indicazioni sulla trama – racconta Matteo – si può dire che si tratta di un giallo di impianto classico, condito con un pizzico di ironia e dove non mancano anche dei risvolti drammatici, in un’alternanza di tensione e leggerezza che in fondo è lo specchio della vita”.
A calarsi nei panni dei vari personaggi saranno Alessandro Cordioli, Annamaria Nava, Fabiano Bandini, Eleonora Bandini, Monica Biancalani, Stefania Faranda, Giada Pagliai, Greta Paolieri, Lorenzo Mazzanti, Antonella Lisi, Claudia Maggio, Lea Lo Piano, Betti Cecconi, Milagros Mendez, Riccardo Ciafro, Paola Zago, Luca Lombardi, tutti iscritti alle lezioni di Cecchini, e quasi tutti provenienti dal Rione Giallo. “È un bel gruppo – ci confida Matteo -, sia dal punto di vista umano che da quello artistico, con dei talenti veramente interessanti”.
La maggior parte degli attori è ovviamente costituita da contradaioli, ma è presente anche qualche eccezione, questo perché i corsi guidati da Cecchini sono in realtà aperti a tutti. “Anche se le mie lezioni sono concepite come tappe di un percorso di formazione teatrale funzionale alla realizzazione della sfilata rionale – dice Matteo -, all’interno della compagnia non esistono preclusioni, e ai corsi di fatto può accedere chiunque desideri prendere confidenza con l’arte della recitazione”.
Allo stesso modo lo spettacolo è rivolto senza eccezioni a chi voglia trascorrere una serata di evasione, al di là delle divisioni e delle rivalità di contrada che da sempre caratterizzano chi vive la Festa di San Michele, sicuramente la manifestazione più importante e amata dal popolo carmignanese. Per ulteriori informazioni e per le prenotazioni si possono contattare Claudia (327.3431687) o Silvia (331.7651125). Per l’ingresso viene richiesto un biglietto di 10 euro. Il ricavato sarà utilizzato per supportare le spese e le attività del rione. (Barbara Prosperi)