Riapre la campagna di abbonamenti per la stagione teatrale 2023-2024 al teatro Metastasio di Prato grazie al progetto rinnovato dal Comune di Carmignano “A teatro insieme si spende meno”. L’idea alla base del progetto è costituire un gruppo numeroso di interessati per usufruire di una scontistica riservata ed accedere a cinque spettacoli selezionati dalla direzione artistica del Metastasio guidata da Massimiliano Civica.
In abbonamento ci saranno questi cinque titoli: “Alessandro Bergonzoni 4 sere al Metastasio” di venerdì 1 dicembre, “Uno, due e tre!” di mercoledì 13 dicembre, “La semplicità ingannata” di venerdì 19 gennaio, “Rimbambinimenti” di venerdì 2 febbraio e “Lieto fine” di mercoledì 17 aprile. I primi due spettacoli e l’ultimo saranno messi in scena al Metastasio, il terzo ed il quarto al Fabbricone, tutti con inizio alle 20.45.
Alessandro Bergonzoni sarà in scena per quattro sere consecutive, in cui sarà impegnato in dialoghi diversi insieme ad un ospite presente sul palcoscenico, col quale discuterà degli anni della sua carriera dal 1982 ad oggi, attingendo anche ai monologhi del suo repertorio.
“Uno, due e tre!” per la regia della compagnia pisana I Sacchi di Sabbia è una commedia brillante di Molnar, in cui un tirapiedi di un miliardario americano accompagna la figlia erediteria in un viaggio a Parigi col compito di controllarla, ma quest’ultima si innamora di un tassista anarco-comunista, lo sposa e rimane incinta. Il padre ricco torna a recuperare la figlia ed il tirapiedi escogita un piano per trasformare il proletario in un ricco magnate.
Marta Cuscunà è attrice e regista dello spettacolo “La semplicità ingannata”, che racconta una storia del ‘500 di monacazione forzata utilizzata dai padri per evitare le perdite economiche legate alle doti matrimoniali e di un gruppo di donne che attuarono una forma di resistenza. In scena ci sono l’attrice ed una serie di pupazze a cui verrà data anima.
Andrea Cosentino, con “Rimbambinimenti”, realizzerà un ted talk , ovvero una conferenza sulla relatività del tempo condotta da uno scienziato affetto da Alzheimer, che insieme al suo doppio marionetta, pronuncia discorsi a vanvera e cerca di ricostruire la sua parte, fino a perdere ogni cognizione dello spazio e del tempo. Infine Alessandro Benvenuti sarà in scena con “Lieto fine”, a bordo della sua bicicletta che alimenta le luci del palcoscenico. Il suo personaggio indossa costantemente degli auricolari per essere in contatto con persone care ed amici. La bicicletta per lui non è solo un mezzo ma anche la risposta a tutte le sue domande sulla vita, dall’amore alla paura.
L’iniziativa proposta dal Comune è attivabile al raggiungimento di un numero minimo di quindici partecipanti, al costo di 71 euro a persona, previa prenotazione entro il 31 ottobre tramite e-mail a cultura@comune.carmignano.po.it inviando nome e cognome, comune di residenza ed un recapito telefonico. Il pagamento sarà effettuato al raggiungimento del numero minimo previsto, con ritiro dell’abbonamento agli uffici comunali oppure in biblioteca a Seano. (Valentina Cirri)