Nelle giornate di martedì 10 e mercoledì 11 settembre la “Visitazione” e le altre pale d’altare della chiesa dei Santi Michele e Francesco hanno lasciato Carmignano e sono state trasferite a Poggio a Caiano, secondo l‘accordo stipulato all’inizio dell’anno tra la Diocesi di Pistoia e la Soprintendenza fiorentina. Con un cambio di programma rispetto a quanto annunciato ad agosto, prima sono stati rimossi i quadri rimasti sugli altari laterali della chiesa e poi il capolavoro del Pontormo, che era stato portato al sicuro già da alcuni mesi in un altro ambiente del complesso parrocchiale, debitamente riparato da una cassa protettiva. I primi hanno già trovato spazio nella Sala della Giostra del palazzo comunale, il secondo verrà presto sistemato nella Sala del Fregio dell’attigua villa medicea.
Diversi, oltre alla collocazione, anche i tempi e le modalità di visita. L’esposizione delle opere presenti nella Sala della Giostra, che solitamente accoglie il consiglio comunale di Poggio a Caiano, sarà inaugurata giovedì 12 alle 20, e rimarrà aperta per tutta la durata della festa dell’Assedio alla Villa, che quest’anno si svolgerà dal 13 al 15 settembre; a seguire si potrà accedere alla mostra tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 con ingresso libero e gratuito. Per ammirare la “Visitazione” invece bisognerà attendere ancora tre settimane, fino al 3 ottobre, il tempo necessario affinché venga approntata la teca climatizzata che dovrà essere adattata alle caratteristiche ambientali della villa, che nel Salone di Leone X ospita già un altro dipinto del Pontormo, l’affresco raffigurante “Vertumno e Pomona”.
Il vescovo di Pistoia, monsignor Fausto Tardelli, commentando la sistemazione provvisoria delle pale d’altare, ha espresso l’auspicio che non si perdano di vista le criticità che interessano la chiesa di Carmignano e che hanno comportato lo spostamento dei quadri. “Non possiamo che salutare positivamente l’ormai prossimo ritorno al pubblico della Visitazione del Pontormo – queste le sue parole –, ma proprio per questo ci è ancora più urgente chiedere con maggior forza che si mantenga alta l’attenzione, nell’opinione pubblica e nelle istituzioni, per i lavori necessari in quella che è la ‘casa’ di quella e delle tante altre opere trasferite, cioè la chiesa di San Michele a Carmignano. Si possa tramutare in sostegno diretto il tanto impegno profuso nel dibattito per questa che è una collocazione temporanea. La collaborazione istituzionale che ha portato a questa soluzione sia altrettanto attiva nel trovare quanto prima i fondi disponibili per rendere nuovamente accessibile la chiesa di San Michele, patrimonio di un’intera comunità”.
(Barbara Prosperi)
L’immagine utilizzata a corredo di questo articolo è stata originariamente pubblicata sulla pagina Facebook del Comune di Poggio a Caiano
AGGIORNAMENTO. A causa dell’allerta meteo estesa a gran parte della regione Toscana, il nuovo allestimento della “Visitazione” in programma per giovedì 3 sarà inaugurato sabato 5 ottobre.