Torna con la sesta edizione la Festa Etrusca di Comeana, in programma per sabato 21 e domenica 22 settembre nell’oliveto ai piedi del tumulo principesco di Montefortini. La manifestazione costituisce un omaggio all’antico popolo che abitò a lungo nel territorio di Carmignano e che nel VII secolo a.C. raggiunse un notevole sviluppo economico e culturale proprio nella zona di Comeana, come testimoniano gli importanti ritrovamenti archeologici effettuati sul posto. Proprio nei due siti archeologici di Montefortini e di Boschetti sono stati infatti rinvenuti numerosi reperti e manufatti di pregiata fattura, come gli avori, esposti nel Museo archeologico di Artimino .
La festa, nata nel 2017, dopo l’interruzione imposta dalla pandemia è ripartita con slancio nel 2022, ed è entrata a far parte delle manifestazioni legate alla Giornata degli Etruschi promossa dalla Regione Toscana. E’ organizzata e realizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Carmignano con la collaborazione della Direzione regionale Musei della Toscana e del Consiglio regionale della Toscana, con il contributo di Chianti Banca.
Per due giorni riprenderà dunque vita il villaggio etrusco che negli ultimi anni ha tanto affascinato adulti, ragazzi e bambini, grazie alle diverse attività ideate per avvicinare il pubblico agli illustri antenati etruschi, differenziate in base alle varie fasce d’età. Anche in questa edizione ci saranno tante proposte gratuite (gratuito anche l’ingresso) indirizzate sia ai grandi che ai piccoli, con un’attenzione particolare rivolta ai più giovani. Alle scene di rievocazione storica si affiancheranno infatti le visite guidate al tumulo di Montefortini, i laboratori a tema per l’infanzia, le sedute di trucco per i bambini, le offerte gastronomiche degli stand gestiti dalle associazioni locali e due eventi straordinari che avranno luogo il sabato e la domenica mattina. Si accede alla festa sia dalla via Etrusca sia da via Garibaldi.
La prima giornata del 21 settembre sarà inaugurata con una passeggiata con percorso ad anello che toccherà la Villa La Ferdinanda, Poggio alla Malva, Poggilarca e la Pieve di San Leonardo, a riscoprire le tracce degli Etruschi e dei Medici. L’escursione, classificata come facile (quasi sette chilometri di lunghezza, duecento metri di dislivello e circa tre ore di durata), sarà condotta dalla guida escursionistica Luca Bocci, dal giornalista Andrea Cuminatto e da un archeologo dello staff del Museo di Artimino. Il ritrovo è fissato alle 9 sotto la torre dell’orologio ad Artimino. La partecipazione è gratuita ma è previsto un numero massimo di venticinque persone. È obbligatoria la prenotazione. E’ possibile partecipare inviando la propria adesione entro le 13 di venerdì 20 settembre all’email parcoarcheologico@comune. oppure al numero di telefono 0558718124, indicando nome e cognome, numero dei partecipanti, comune di provenienza e un recapito telefonico. Si raccomandano abbigliamento comodo e sportivo, scarpe da trekking o da ginnastica (con suola non liscia), acqua; non sono ammessi i passeggini.
Nel pomeriggio, dalle 15, la festa sarà concentrata al sito di Montefortini dove sono in programma visite guidate alle tombe principesche ogni quarantacinque minuti con iscrizione allo stand del Gruppo archeologico carmignanese. Si potrà accedere al villaggio etrusco, dove saranno rievocate scene di vita quotidiana e rituali dell’antica civiltà a cura dell’associazione Antichi Popoli.
Per i bambini di tutte le età spazio al divertimento e alla fantasia con una serie di laboratori a cui partecipare dalle 16: “Comeana in festa” proporrà “Scudi e coroncine” per la fascia 3-5 anni, Artumes rievocherà “Un giorno da ceramografo” per bambini dai 6 ai 10 anni. Dai dieci anni in su saranno offerte due diverse attività: “Disciplina etrusca, aruspici e fegati di argilla” e “I gioiellini di Prato Rosello” a cura di Valter Fattorini. Per tutti i bambini sara presente in loco il truccabimbi gratuito.
Domenica 21 settembre, dalle 10.30, si tornerà ad Artimino. Dentro il museo la direttrice e archeologa Maria Chiara Bettini condurrà una visita gratuita, per un massimo di venticinque persone, all’esposizione temporanea “Avori principeschi”, i pregiati reperti provenienti da Montefortini che sono stati recentemente restaurati. La visita dovrà essere prenotata entro le 13 di sabato 21 settembre all’email parcoarcheologico@comune. oppure al numero di telefono 0558718124, indicando nome e cognome, numero dei partecipanti, comune di provenienza e un recapito telefonico. Al termine chi vorrà potrà pranzare alla festa etrusca.
Nel pomeriggio si svolgeranno sempre visite guidate alle tombe principesche di Montefortini dalle 15 in poi e laboratori dalle 16, con alcune variazioni: Artumes proporrà “Giochiamo con Larth etrusco” per bambini dai 6 ai 10 anni, mentre Valter Fattorini “Il guerriero e il grifo di avorio” per bambini da dieci anni in su. Tutte le altre attività del giorno precedente resteranno invariate.
In entrambe le giornate sarà possibile assaggiare le specialità gastronomiche agli stand delle associazioni locali, presenti il sabato dalle 15 e domenica dalle 12. Partecipano a questa edizione “Amici di Ambra”, Arci Comeana, Assistenza Medicea di Comeana, Avis Carmignano e “Frammenti di memoria”.
Il programma potrà subire variazioni nel caso di maltempo.
Per informazioni si consiglia di consultare il sito del Comune, le pagine facebook Comune di Carmignano e Festa etrusca di Comeana oppure telefonare all’ufficio Cultura (numero di telefono: 0558750231/252).
Le immagini utilizzate a corredo del testo, che si riferiscono all’edizione 2023 della manifestazione, sono state originariamente pubblicate sulla pagina Facebook Festa Etrusca di Comeana.
Per saperne di più si possono leggere anche:
“A Carmignano sulle orme degli Etruschi”